Kalamoti

Kalamoti è uno dei più grandi villaggi medievali di lentisco nel centro della parte meridionale di Chio e si estende su una fertile pianura.

Storia

Durante il periodo bizantino, fu il più grande e importante della regione e, durante l'occupazione genovese di Chio, fu organizzato secondo l'assetto urbanistico e la struttura ancora oggi visibili. Divenne il quartier generale della Milizia Catomerea, l'unità militare che controllava il sud di Chio, allora chiamato Catomerea.

Gli elementi principali della struttura del villaggio erano la forma rettangolare chiusa, la cinta muraria ininterrotta formata dai muri esterni delle case circostanti, le poche e strette vie, le piccole dimensioni delle piazze pubbliche e il gran numero di chiese.

Nel centro del villaggio è ancora visibile l'antica torre (Torre Varvakas). Le case sono costruite in pietra, ma possono anche presentare dettagli in legno intagliato. Le fortificazioni di Kalamoti fungevano da difesa contro le incursioni dei pirati.

Tra il 1947 e il 1957, con l'aiuto di benefattori, furono realizzati numerosi progetti significativi e, per l'epoca, innovativi. Tra i monumenti più notevoli del villaggio ci sono la piazza tradizionale, la scuola elementare e la chiesa di Panagia Agrelopoussena (XIII-XIV secolo).

E adesso...

Gli abitanti erano tradizionalmente dediti all'agricoltura , producendo mastice, olio d'oliva e altri prodotti agricoli, ma dal 1950 si è assistito a un netto spostamento verso la letteratura e la scienza. Il villaggio ospita ancora la scuola secondaria e il complesso scolastico superiore del comune di Mastihohoria .